Francesca Incutto
Biografia Francesca Incutto nata il 27 gennaio 1999 a Cosenza, è la più piccola di tre sorelle. ama la musica e suona diversi strumenti.
Da sempre mostra un grande interesse per la scrittura.
Nel 2015 ha pubblicato "E se le stelle fossero pensieri..." libricino in cui sfoga i suoi problemi adolescenziali una delle tante adolescenti ma con la fortuna di diffondere i suoi pensieri da sedicenne.
E se le stelle fossero pensieri...
di Francesca Incutto
Descrizione del libro
Frasi, pensieri, riflessioni di una sedicenne incapace di tenersi tutto dentro, che sente il bisogno di scrivere per sentirsi meglio, per sentirsi in un certo senso "libera".
A volte basta una citazione per cambiare la giornata o anche solo l'umore di chi la sta leggendo, scoprendo che dall'altra parte del foglio c'è una persona che la pensa nella stessa tua maniera.
L'adolescenza è un periodo in cui la vita ci fa conoscere il suo aspetto più bello ma anche quello più oscuro, aprendoci gli occhi verso una realtà inaspettata che ancora non siamo pronti ad affrontare.
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Editore: Rapsodia
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Data di Pubblicazione: gennaio 2015
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EAN: 9788899159146
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ISBN: 8899159149
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Formato: brossura
Poesie/Aforismi
A me basterebbe abbracciarti alle due di notte, stringerti, coccolarti, baciarti lentamente senza alcuna fretta, accarezzarti, guardarti, amarti e poi… vista l’ora, dormire insieme, niente sesso, niente porcate, abbracciarti e dormire, insieme a te.
La vita ci ti ha insegnato a reagire sulle cose, ad andare avanti, anche questa volta farai lo stesso.
Ti aspetto come si aspettano i messaggi importanti, come si aspettano i baci, gli abbracci. Ti aspetto con l’ansia, la paura e il cuore in gola.
Ti aspetto perché vale la pena aspettarti ancora un po', ancora per sempre.
In questi giorni che non hai niente da fare, niente da aspettare, niente da costruire scopri la nullità nelle cose, la nullità della vita.
La notte porta scompiglio fra i sognatori.
Ritornerei da te sempre. Perché come mi fai stare bene tu, non mi ha mai fatto stare bene nessun altro. Ritornerei da te, perché per te ne varrà sempre la pena, che i pianti me li hai trasformarti in sorrisi sinceri e pieni di felicità. Ritornerei da te sempre perché la voglia che ho di viverti supererà ogni tuo sbaglio, ogni tua promessa non mantenuta. Ritornerei da te sempre perché scoprendoti ho visto impegno e sacrificio reciproco, che quando me ne sono andata tu sei rimasto lì, ad aspettarmi e lo stesso ho fatto io. Ritornerei sempre perché quanto me ne sono andata ho scoperto che non potevo continuare senza di te, e sono tornata, e anche tu sei ritornato per questo. Ritornerei, perché tra tante cose sbagliate tu sembri la meno sbagliata. Ritornerei, per i dettagli più banali, per le canzoni cantate, per sentirti suonare la chitarra per me, per andare al mare e in montagna, per condividere tutto insieme, per amarci un po' di più.