PRESENTAZIONE
di Gianfranco D'Angelo
Presidente Associazione Culturale
"Il Viaggio ONLUS"
Non avrei mai pensato nell'accostarmi a questo lavoro intelligente e sentimentale di Patrizia Gigliotti di ritrovarmi, quasi inconsapevolmente, così profondamente coinvolto in un percorso partecipativo e condiviso di emozioni, cultura e suggestioni.
Scorre lo scritto dell'Autrice, con sapienza narrativa e critica di esposizione, su argomenti della nostra vita e su temi dell'esistenza umana che abbracciano spazi e realtà del vivere sociale.
Attraverso un'analisi della religiosità e delle tradizioni, partendo da una Santa, Aurelia, sentita come propria dal popolo luzzese, viene magicamente costruito un canovaccio di ricordi, affetti e storia che finiscono per interessare tutti e per creare un filo di continuità, di appartenenza, di identità, di unione.
Non confini limitati e limitanti, ma spazi aperti ove cercare vie di trasmissione, punti d'incontro, progettualità di progresso e di crescita interiore.
Il tratto deciso e una poesia di scrittura che affascina e coinvolge; il ritorno a luoghi, fatti e persone care, fanno di questo lavoro un pezzo importante e significativo della nostra volontà di realizzare insieme un nuovo ruolo della cultura solidale, attenta ai bisogni e alle aspettative della società.
Non è il grande affetto che guida questi miei pensieri espressi su carta, quanto l'ammirazione particolare per l'impegno, la volontà, la qualità con cui l'Autrice ha ridato visibilità ed attualità "ad uno spaccato di vita luzzese e dell'intera Valle del Crati", con modi e mezzi di suggestiva eleganza, con tocchi ricercati, con immagini ancora vive, restituite ai nostri occhi e al nostro cuore; costituendo così un continuum che è quasi un racconto in cui ciascuno può riconoscere la storia che gli appartiene.
Da qui concorrere, ognuno per la sua parte, ad orientare "la direzione del vento", per consentire a tutti la possibilità di scelta.