Franco Magliari, nato nel 1974 a Luzzi (CS) si è diplomato nel 2000 all'Accademia delle Belle Arti di Bologna, nel corso di pittura con il Prof. Concetto Pozzati.
L'opera di Franco Magliari si muove attraverso l' immaginario collettivo che si crea e si distrugge su uno scenario incompleto, come un vecchio poster suburbano restaurato dal suo intervento pittorico. 
Attraverso la pittura, l'artista attua un'elaborazione del soggetto che diventa una forma di espressione singolare, con effetti di trasformazione e l'oggetto diventa soggetto dell'immagine nella sua incompletezza. 
Con la rielaborazione e revisione del contesto, la ricombinazione simbolica e pittorica dell'immagine, l'artista cerca di dare forma a questi imperfetti assemblaggi. Una separazione interrompe ed amplifica il significato dei soggetti nella continua ed irrefrenabile mutazione culturale che ci identifica attraverso le immagini.
La tecnica di stampa di Franco Magliari non è puramente serigrafica ma semplicemente un processo di combinazioni che permettono all'artista di trasferire l'immagine su materiale di scarto da lui scelto per poter rappresentare lo spettro dell'immagine riflessa. Una volta trasferita l'immagine sul supporto, l'artista interviene con vernice spray, bitume, petrolio, carboncino, acrilico, ecc. 
Per ridefinire l'immagine, l'artista vi interviene con tagli, decollage, scomposizione e ricomposizione 
che creano uno spazio tra forme e immagini che rispecchiano la mutazione sintetica e l'identità del lavoro diventando quasi un puzzle.