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GERARDO COPPA - VERSI

NATALE

 

     V’erano pochi pastori vigilanti

quella notte al fuoco che ardeva.

Ed ecco un coro di Angeli osannati

volare in Cielo e in alto rispendeva

     vivido e immenso. Di gloriosi canti

s’inondava la terra e traluceva.

I pastori nella stalla anelanti

sostaron: al tenue lume piangeva

     il Bambino ed esile era la voce.

La Mamma pregava e alla fioca luce

lo cullava, e… perdonava l’atroce

     umanità, ch’il Figlio suo conduce

a morire sul legno della Croce…

da dove eternamente si produce!

ALLA MADONNA DEL ROSARIO

 

        Dalle spiagge di Lepanto famose,

dove furente l’ottomano avanza,

al Pio vegliardo, che su Te ripose (¹)

in Roma aiuto e tutta sua speranza:

        sempre largisti premure amorose,

e a noi materna, la Tua gran possanza,

ci ravvivava con la fede la costanza!

        Ma in queste “vicende” paurose,

che a “molti” inaridì la mente e ‘l cuore,

oh dolce Ausilio, volgi a noi pietose

        le Tue pupille: ed il risorto amore,

come Corona di novelle rose,

doniamo a Te ed a Gesù Signore!

  1. S. Pio V, <<domenicano>> che istituì la festa del SS. Rosario.

La Battaglia di Lepando (oggi Neupatto sul golfo di Corinto) è celebre per la vittoria sui Turchi.

  D. Giovanni d’Austria, (Vice comandante Marcantonio Colonna) il 7 ottobre 1571, prima domenica d’ottobre, mentre a Roma le Confraternite, guidate dal santo Pontefice, facevano processioni e preghiere di penitenza e suppliche, i Cristiani sconfissero l’Armata Turca.

A Lepando si segnò il momento decisivo dell’arresto della espansione ottomana e l’inizio della ripresa cristiana.

Cfr. Enciclopedia Ecclesiastica – Utet.

Cfr. F. Carnelutti – Meditazione sull’Ave Maria – Ed. F. Fabbri, Milano, 1955.

Cfr. R. Vari - <<Ave Maria>> - Ed. Paoline - << La Madre di Dio>>, - Roma, 1963.

Secondo una tradizione costante, la Casetta di Maria di Nazareth, già dai tempi di Costantino convertita in cappella, fu trasportata dagli Angeli in Ranizza (Dalmazia), dove fu trovata dal popolo e a seguito delle indagini, dal Vescovo Alessandro di Giorgio e del governatore Nicola Frangipane, eseguite per mezzo di messi inviati a Nazareth. Dopo poco la Casa nella notte dal 9 al 19 maggio 1291, sarebbe stata trasportata a Tersatto, presso Fiume, di là il 10 dicembre, pure miracolosamente presso Recanati, in un luogo circondato di lauri; alcuni mesi più tardi, sulla cima della collina attualmente occupata e, finalmente, un centinaio di metri più in là.

La pia tradizione, non imposta come verità di Fede, ma lasciata alla libera discussione dei dotti, ha come documento più antico la relazione di Pietro Giorgio di Teramo (relatio Teramani) scritta tra il 1465 e il 1473.

Ma il popolo non preoccupato dalle discussioni dei critici, da ogni parte del Mondo accorre al Santuario. La Madonna di Loreto è la protettrice della Aviazione.

SANCTA MARIA!

 

     Nell’ora lieve del mattin sorgente,

a mezzo il giorno ed allor quando a sera

ritornano gli affetti nella mente,

corre nell’aria confortante e vera

     la preghiera che a Te serenamente

la pia campana, flebile e sincera

rivolge. Il pio lavorator che sente

il benigno suon, e che ancora spera

     nella pace, nella Fede e la bellezza:

l’Immagine Tua saluta, per la via,

ch’è soffusa di un velo di tristezza

     per la nostra umanità tremenda e ria.

Egli fidente nella Tua grandezza

Ti risaluta così: <<Sancta Maria>>!

LA MADONNA DELLA “CAVA”

 

(A donna Concetta Dima)

 

     Il sol novello di settembre indora

dei monti opposti già l’aeree cime,

s’alza fiammante, l’anima ristora

e nella mente sublime Fede imprime.

     Un odor fresco, mattutin: sonora

la campana squilla con soavi rime.

Ecco dal poggio, par che chiami ancora,

con la sua voce che affranca e redime.

     Muove a frotte del bronzo al sacro appello,

al Santuario la gente dal mio Paese, pia,

di questi giorni cari, al rito bello (¹).

     Salve Chiesetta! il mio pensier s’indìa

e nella Fede ancor mi rinnovello.

Salve S’acquieta in Te l’anima mia.

  1. - La signorina Concetta Dima, nata a Luzzi (Cosenza) il 10 agosto 1884 e ivi deceduta il 16 febbraio 1960, fu la Procuratrice del Santuarietto della <<Cava>> e diffuse il Culto della Madonna della Sanità.

      La <<Madonna della Cava>> è un modesto santuario a pochi chilometri da Luzzi.

<<FIDES>>

(A Papa Paolo)

 

     Dal Suo Sepolcro, Simone il Pescatore,

Che Roccia diventò sul Vaticano,

Da duemil’anni, con l’antico ardore,

Ei ritrasmette al Vescovo romano,

     La Fede col “Mandato” del Signore!

Con la Croce di Cristo nella mano,

Or Paolo, che di Pietro è il successore,

Professa la sua Fede a Dio sovrano.

     O Gesù, deh! proteggi il Tuo Vicario,

Solo è nella tempesta e nel fragore

Fa che cessi l’arbitrio ed il divario.

     Ispira i cuori di un fraterno amore,

Spegni il furor dell’odio sanguinario

E sia un solo Ovile ed un sol Pastore!

 

 

Fede inesauribili. Il giorno 11 ottobre 1962 aprì solennemente il <<Concilio Vaticano II>>.

     Devotissimo della Madonna, recitava ogni giorno, per intero (tutte le 15 poste) del Rosario.

 

A Papa Paolo VI

     Paolo VI, Giovanni Battista Montini, nato a Concesio nel 1897, Felicemente Regnante.

     Nel 1925 fu assistente ecclesiastico nazionale della F.U.C.I. (Federazione Universitaria Cattolica Italiana).

     Nel 1937 Pio XI lo nominò Sostituto alla Segreteria di Stato per gli Affari Ordinari, carica che tenne fino al 1952. Nel 1953 Pio XII lo chiamò quale Pro-Segretario di Stato. Nel 1954 è Arcivescovo di Milano. Giovanni XXIII, il 15 dicembre del 1958, gli conferiva  la Porpora Cardinalizia.

     Il 21 giugno 1963 veniva acclamato Papa, con il nome Paolo VI.

LORETO

 

     O colle ameno, sull’Adriatico mare,

dove da Angeli un dì fu trasportata

la piccoletta Casa a tutelare

l’Italia nostra, ch’era minacciata

     d’infedele invasion: e ad adornare

questa terra felice e fortunata.

Vedesti il Redentore lavorare,

la Famiglia ospitasti rispettata,

     che vi riase oscuramente.

<<e qui il Verbo di Dio si fece carne!>>

O benedetto luogo, eternamente

     destinato dal Signor, per poi farne

il Tempio sacro, in cui tutta la gente

la Sua Madre venisse a venerarne!

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