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I miei gruppi su Facebook

Angelo Papaianni

Madonna della Sanità o della Cava

https://www.facebook.com/groups/madonnadellasanita/

Data di creazione del gruppo: 29 giugno 2012

1285  MEMBRI  (18/01/2022)

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DESCRIZIONE

Questa pagina, è realizzata da Papaianni Angelo, con lo scopo conoscere e far conoscere, amare e far amare la Madonna della Sanità o della Cava di Luzzi e il suo Santuario.

Luzzi è una cittadina della provincia di Cosenza situata in posizione panoramica, lungo il versante destro della valle del Crati, su di una collina a nord ovest della Sila.
E’ un centro che possiede un’importante patrimonio artistico-culturale composto da monumenti e numerose chiese.
La chiesa della Madonna della Sanità anche detta della Madonna della Cava, si trova fuori dal centro abitato del paese. E’ una chiesetta rurale costruita nella seconda metà del XIX secolo nei pressi di un’edicola votiva dedicata all’apparizione della Madonna a Lucrezia Scalzo.
Secondo la tradizione, la Madonna apparve ad una pastorella storpia di nome Lucrezia Scalzo, salvandola dal dirupo in cui era caduta e guarendola dalla sua infermità. Venne costruita un’edicola proprio dove la Vergine posò i piedi ed in fondo al burrone sgorgò una sorgente d’acqua.
L’edificio è a pianta rettangolare, con tre piccole navate interne decorate da E. Jusi intorno alla metà del XX secolo. Caratteristica è la Cappella della Madonna della Sanità.
All’interno della chiesa, sull’altare maggiore, vi è un dipinto che riproduce l’apparizione dela vergine, opera di un’artista locale del ’7oo, vi sono inoltre altri dipinti, uno del Cristo ed uno de Beato Umile di Bisignano.

Preghiera alla Madonna della Cava in Luzzi


Vergine Santa, 
che sulla rupe della Cava
salvasti la pastorella Lucrezia,
proteggi anche noi dal pericolo.
Nei momenti difficili
rendici forti,
e Tu che ci vedi
vieni in nostro aiuto
Vergine Santa, Madre di Gesù,
i nostri figli allontana
dalle insidie del male.
Donaci la forza di riuscire a perdonare
e di soccorrere chi si trova nel bisogno.
Regni la pace
nelle nostre famiglie. Amen

 

di Salvatore Corchiola 
con approvazione ecclesiastica

 

Con il cuore colmo di gratitudine ringrazio Salvatore Corchiola per aver accolto il mio invito a scrivere una preghiera dedicata alla nostra Madonna della Cava.

 

 

 

Madonna della Cava

La piccola chiesa della Madonna della Cava è stata edificata nel corso del XVII secolo.
Chiesa della Madonna della Cava o della Sanità
L’opera più importante che si può ammirare all ’interno della piccola chiesa è il dipinto dell’altare maggiore, raffigurante la Madonna della Cava con Lucrezia Scalzo in estasi, il cui registro stilistico trova strette corrispondenze formali con il fare di Francesco Lopez, pittore documentato a Morano Calabro nella metà del Settecento. Altre opere d’arte significative sono i due interessanti dipinti del pittore luzzese Giuseppe Cosenza, del 1866, raffiguranti Gesù Crocifisso e San Pietro d’Alcantara in estasi, la tela della Madonna del Pettoruto (1863) di Antonio del Corchio e la statua lignea policroma della Madonna della Cava con Lucrezia Scalzo in estasi, eseguita con molta probabilità alla fine dell’Ottocento da maestranze napoletane. Il volto giovanile e rotondeggiante della Madonna, nella cui definizione formale l’artista riesce ad esprimere il meglio di sé, manifesta un’espressione di intensa gioia interiore, che riluce nei suoi grandi occhi neri e mediterranei, tanto da apparire con una dimensione umana e vera.

 

VISITA IL SITO DEDICATO ALLA MADONNA DELLA SANITA'

http://papaianniangelo.wix.com/madonna-della-sanita

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Prendi la tua croce e seguimi

 

https://www.facebook.com/groups/403528813165096/

 

Data di creazione del gruppo: 2 maggio 2015

 Membri : 1525  (18/01/2022)

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DESCRIZIONE

 

Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. Questo vi darà occasione di render testimonianza. Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; sarete odiati da tutti per causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime. Lc 21, 12-19

L'importanza di portare un crocifisso al collo.
Il demonio deve scontrarsi con imposizioni più forti della sua volontà.
Il demonio si ribella con forze a più riprese, ma poi è costretto a rispondere: 
"Tenere sul petto una croce benedetta".

Ci sono cristiani disposti a combattere per la loro fede?
Rinneghiamo le nostre radici e i nostri simboli ?

Cominciamo a chiederci se ci sono "valori" comuni attorno ai quali la gente si riconosce.
La trasmissione della fede cristiana alle generazioni future attraversi una crisi profonda. 
Gesù Cristo fu pronto a portare per me la croce affinché io fossi salvato. Si è offerto volontariamente di portare la croce per noi. 
Le ultime parole pronunciate da Gesù furono: “Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. Se lui vuole stare con me io voglio stare con lui, portando una croce che mi ricordi sempre e per sempre la sua presenza. 

I colori della luce

 

https://www.facebook.com/groups/icoloridellaluce/

 

756  MEMBRI (18/01/2022)


Data di creazione del gruppo: 29 maggio 2011

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Descrizione

 

ll Gruppo Artistico “I colori della luce”, è una libera Associazione formata da artisti accomunati dalla medesima passione per l'Arte. L'Associazione vuole dare un contributo concreto alla diffusione della conoscenza artistica, sia per quando riguarda l'aspetto tecnico e metodologico, sia per quanto concerne l'aspetto teorico e divulgativo. Il Gruppo “I colori della luce”, si propone quindi come momento di aggregazione, scambio di esperienze, che unisce tutti coloro che intendono contribuire concretamente alla valorizzazione delle espressioni artistiche Si invitano quindi tutti gli artisti e gli appassionati d'arte, che condividono le nostre idee o che intendono suggerirne di nuove, ad aderire alla nostra associazione. Lino Papaianni Fazio

Artisti Luzzesi

 

https://www.facebook.com/groups/1965820796807454/

306  MEMBRI  (18/01/2022)

Data di creazione del gruppo: 15 giugno 2018

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Descrizione

 

Con artista si indica generalmente una persona la cui attività si esprime nel campo dell'arte. Nel senso più ampio l'artista è una persona che esprime la sua personalità attraverso un mezzo che può essere un'arte figurativa o performativa. La parola viene usata anche come sinonimo di creativo. In un senso più stretto si definisce artista un creatore di opere dotate di valore estetico nei campi della cosiddetta cultura alta, come la pittura, la musica, l'architettura, il disegno, la scrittura, la scultura, la danza, la regia (cinematografica, teatrale e televisiva), la fotografia, la recitazione.

 

Questo spazio è disponibile per chi desidera esprimere un'idea o un'opinione relativamente a tutto ciò che è arte o promuovere un evento artistico o culturale.

E' un supporto importante al progetto è offerto al gruppo "Artisti Luzzesi" su facebook che consente lo scambio delle informazioni, della programmazione e autogestione fra gli aderenti sostenendo in questo modo il consolidamento e la diffusione del progetto stesso. I post non attinenti saranno rimossi. Grazie

VISITA IL SITO "Artisti Luzzesi"

https://papaianniangelo.wixsite.com/artisti-luzzesi

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Santi, Beati, Venerabili, servi di Dio venerati in Calabria

Visti attraverso i santini/immaginette sacre

Gruppo chiuso – Gruppo in costruzione

Data di creazione del gruppo: 4 giugno 2015

Membri · 4

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Descrizione

I santini per secoli hanno aiutato intere generazioni a vivere nella fede, al punto che Sant’Ignazio di Loyola li definì “la Bibbia dei poveri”. Le “immaginette sacre” o i “santini”, come più comunemente sono chiamati ci portano a riflettere sul tema della devozione popolare. Se la dedicazione delle chiese e degli altari, se le immagini e le statue che li arricchivano erano la proposta ufficiale del modello di santità sul quale riflettere e da imitare, i santini sono stati (anche e forse soprattutto) gli strumenti di propagazione della devozione in mezzo al popolo e la testimonianza di una fede vissuta nella dimensione personale. L’immagine della Vergine, nell’infinita varietà delle sue espressioni e dei relativi significati, e poi quella del santo o dei santi stampata sul pezzo di carta sono la testimonianza di un aiuto, di una protezione richiesta dai cristiani dell’età moderna e contemporanea (fino ai nostri giorni) nei confronti dell’angoscia del quotidiano, del timore del giudizio finale, di un senso religioso da dare all’esistenza. Con l’Ottocento e il Novecento, accanto alle immagini, vi saranno le preghiere e le invocazioni che compariranno a margine della figura o sul retro a rivelarci quali parole guidavano la preghiera, quali confortavano, quali proponevano meditazioni sul significato del vivere cristiano.

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